PATRIMONIO IN COMUNE: LE COMUNITÀ DI EREDITÀ

PATRIMONIO IN COMUNE: LE COMUNITÀ DI EREDITÀ

PATRIMONIO IN COMUNE: LE COMUNITÀ DI EREDITÀ : corso organizzato dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino (Servizio CRED/Ecomuseo) in collaborazione con la Rete Documentaria Aretina, nell’ambito del progetto SCIRE.

OBIETTIVI FORMATIVI:

  • Favorire la conoscenza e la consapevolezza del senso e delle funzioni del patrimonio materiale ed immateriale locale, nel generale contesto di trasformazione delle politiche culturali;
  • Promuovere atteggiamenti di responsabilità e cura nella trasmissione di questi patrimoni al plurale, anche attraverso la partecipazione alle iniziative dell’Ecomuseo del Casentino quale strumento di raccordo e promozione delle iniziative culturali a livello intercomunale;
  • Promuovere competenze di cittadinanza attiva e pensiero critico in relazione alle sfide globali e locali;
  • Esplorare le connessioni tra patrimonio culturale, sostenibilità ambientale e sviluppo sociale;
  • Fornire strumenti pratici per implementare azioni sostenibili nella vita quotidiana e professionale;
  • Stimolare la progettazione di iniziative locali.

TEMATICHE AFFRONTATE:

  • Educazione al patrimonio culturale, riconosciuto come diritto umano dalla Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio immateriale, promulgata a Parigi nell’Ottobre del 2003 e ratificata dall’Italia nel 2007, così come dalla Convenzione di Faro, ovvero la Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società del 2005, ratificata in Italia il 23 settembre 2020;
  • Approfondimenti sulle comunità di eredità quali soggetti fondamentali nella gestione partecipata, la trasmissione e rivitalizzazione del patrimonio vivente; Percorsi di sostegno alle comunità di eredità create o in fase di definizione (motivazione, co-programmazione, comunicazione);
  • Implementazione dell’Atlante del Patrimonio Immateriale del Casentino, strumento conoscitivo e di raccordo tra comunità e istituzioni locali, avviato grazie alla SNAI nel 2018; analisi e approfondimenti su buone pratiche a livello locale e nazionale.

SEDE DI SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITÀ FORMATIVASede Operativa Unione Comuni Montani del Casentino – Spazio CURA – Ex Ospedale di Santa Maria della Misericordia a Poppi, AR.

DOCENTII docenti appartengono alla società SIMBDEA - Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici: Valentina Lapiccirella Zingari, Ph.D antropologa culturale, membro della rete internazionale - strategia globale di rafforzamento delle capacità UNESCO, Facilitatrice accreditata per la salvaguardia del patrimonio vivente, responsabile della co-progettazione dell’Atlante del patrimonio immateriale del Casentino e della Valtiberina. Alessandra Broccolini, presidente di SIMBDEA, docente presso l’Università della Sapienza di Roma, esperta in antropologia dei patrimoni culturali e processi di patrimonializzazione dell’immateriale.

DESTINATARI DEL CORSOAdulti del territorio, esponenti di associazioni, insegnanti, storici locali, portatori di particolari competenze tradizionali (artigiani…), gestori musei ed ecomusei

DURATA E DATE DEL CORSODurata 20 ORE; Date: 6 settembre (ore 9.00-13.00), 12 settembre (ore 15.00-19.00), 13 settembre (ore 9.00-13.00), 27 settembre (ore 9.00-13.00), 4 ottobre (ore 9.00-13.00)

Si ricorda che le iscrizioni scadono mercoledì 27 agosto. In allegato potete trovare il fac simile da compilare per l'iscrizione al corso.

IN ALLEGATO:

  • locandina ufficiale
  • scheda di iscrizione partecipanti adulti (formato pdf e docx)